1983 (13 maggio) - FOLCLORE

Corsa dei Ceri di Gubbio.

Il francobollo, dal valore di 300 L., disegnato da A.Ciaburro rappresenta la partenza della corsa da Piazza della Signoria.

La tiratura à stata di 5.000.000 di esemplari.

Di tradizione secolare, forse di origine pagana, cade alla vigilia della morte del santo patrono Ubaldo. I Ceri sono tre giganteschi monoliti di legno del peso ciascuno di circa 4 quintali, sormontati dalle statue di S.Ubaldo, San Giorgio e S.Antonio. I singolari obelischi sono trasportati, a spalla e di corsa, dal centro storico sino alla Basilica del Santo Patrono sulla vetta del Monte Ingino. Il clou della manifestazione è la corsa: i " Ceraioli " sono impegnati in uno sfrenato percorso per le vie della citt˙ e nell'aspra salita al Monte, preceduti e seguiti da una folla esaltata e osannante. La festa si compie in un'unica giornata; è tra le manifestazioni a sfondo popolar - religioso più famose e tipiche di tutta l'Italia. I ceri di Gubbio sono diventati lo stemma ufficiale della regione Umbria.