OMEGA

St. Moritz Watch


La vocazione pionieristica di St. Moritz coincide con lo spirito innovatore di Omega: St. Moritz è stata il primo comune svizzero a inaugurare un ufficio turistico e, nel corso degli anni, si è affermata fra le località montane più prestigiose al mondo. Oltre a costituire la culla della prima scuola sciistica svizzera, St. Moritz ha assistito alla nascita del bob come disciplina sportiva e al debutto in Europa del curling. Il vivo impegno manifestato al volgere del secolo nel promuovere gli sport invernali, ha portato St. Moritz a organizzare, nel 1928 e nel 1948, le Olimpiadi invernali (gli unici Giochi Olimpici ospitati in territorio svizzero) e quattro Campionati mondiali di sci, il più recente nel 2003.
Omega è, in orologeria, l'alter ego di St. Moritz. Nel mondo del cronometraggio sportivo, in cui la precisione si valuta in frazioni di secondo, Omega è stata la prima azienda ad essere nominata, in occasione delle Olimpiadi di Los Angeles 1932, Cronometrista Ufficiale per tutte le discipline olimpiche. Da allora Omega ha fornito i dispositivi e i servizi di cronometraggio di ventuno edizioni dei Giochi Olimpici, prima di passare il testimone alla consociata Swatch per Atlanta 1996. A partire dalle Olimpiadi invernali di St. Moritz del 1948, Omega ha provveduto a fornire, oltre ai dispositivi di cronometraggio, i propri cronometristi specializzati. Più di recente, l'azienda svizzera ha ribadito il proprio legame con gli sport invernali diventando cronometrista ufficiale delle competizioni di bob FIBT.
Nel caso di Omega, gli straordinari risultati in ambito sportivo non rappresentano altro che il logico sviluppo dell'arte orologiera. Numerose innovazioni Omega proposte per il cronometraggio sportivo, come il fotofinish (1949), sono state anticipate da importanti meraviglie quali il primo orologio da polso con ripetizione dei minuti del 1892. Capolavori che sono esposti al museo Omega di Bienne, in Svizzera.
L'Omega St. Moritz è dotato di una fra le più recenti invenzioni Omega, lo scappamento Co-Axial, che consente di ottimizzare la lubrificazione del movimento e, grazie alla spirale libera Omega (ossia priva della racchetta per la regolazione), di migliorare la performance cronometrica garantita dal Calibro Omega 3313, a carica automatica. Un meccanismo con sistema di smistamento delle funzioni cronografiche mediante ruota a colonne, dispositivo tra i più raffinati dell'orologeria. Il calibro Omega 3313 è impreziosito dalla finitura a perlage e dalle decorazioni a Cotes de Genève che contraddistinguono le superfici rodiate di ponti e platina, visibili attraverso il fondello con larga finestra in vetro zaffiro. La precisione del movimento, dotato di un'autonomia di carica di 55 ore, è garantita dal certificato di cronometro rilasciato dal COSC, ente ufficiale svizzero di cronometria.
I complicati ingranaggi sono racchiusi nell'inconfondibile cassa De Ville in acciaio, ispirata ai modelli Omega degli anni '50. Il quadrante è poi all'insegna di sobrietà e raffinatezza: gli indici applicati e le lancette di ore e minuti sono in oro rosso, le lancette cronografiche in acciaio azzurrato, mentre il simbolo Omega e il logo St. Moritz spiccano sul fondo argenté. Quadrante che è protetto da un vetro zaffiro bombato con trattamento antiriflesso. Il modello St. Moritz è abbinato a un cinturino in alligatore marrone con chiusura déployante personalizzata ed è impermeabile fino a 10 atmosfere di pressione.
Le linee classiche dell'ultimo modello proposto da Omega esaltano il marchio St. Moritz, segnando l'esordio della collaborazione fra la cittadina di St. Moritz e Omega: una partnership che interesserà, oltre all'orologeria, nuove sponsorizzazioni sportive e culturali.
Movimento: meccanico a carica automatica.
Prezzo al pubblico consigliato: 4.160 Euro.