PATEK PHILIPPE 

10 Giorni Tourbillon Ref. 5101P



Patek Philippe è di nuovo protagonista di un evento importante al grande appuntamento annuale di Basilea. Lanciando il cronometro da polso per uomo Ref. 5101P ''10 Giorni Tourbillon'', la manifattura ginevrina dimostra ancora una volta con quale entusiasmo essa raccolga la sfida delle complicazioni unendo insieme, in modo inedito, funzioni di estrema sofisticazione tecnica. Nessuno, fino ad oggi, era riuscito a realizzare un orologio da polso a carica manuale con una riserva di marcia di 10 giorni, tourbillon classico ''un minuto'' e certificato ufficiale di cronometria. Questo capolavoro di orologeria meccanica, racchiuso in una cassa rettangolare di grande stile, possiede tutto ciò che occorre per diventare un oggetto di culto. Il Ref. 5101P Patek Philippe è il primo segnatempo in cui sono riunite, nel volume ridotto della cassa di un orologio da polso, due complicazioni che normalmente richiedono uno spazio notevole: un doppio bariletto per assicurare una riserva di carica di 10 giorni ed un tourbillon per compensare gli scarti di marcia dovuti ai cambiamenti di posizione dell'orologio.
Con il movimento di base meccanico a carica manuale calibro 28-20/220 - lanciato nel 2000 in serie limitata con la Ref. 5100 ''10 giorni'' - Patek Philippe presentava già il primo cronometro da polso del mondo con una riserva di carica di 240 ore, un primato tuttora ineguagliato. Oggi Patek Philippe va oltre, proponendo per la prima volta un cronometro da polso a tourbillon che funziona per 10 giorni senza ricarica. Sono occorsi tre anni per sviluppare il nuovo calibro 28-20/222, puntando soprattutto sulla concezione estetica e tecnica del tourbillon, una costruzione interamente autonoma. Allo scopo di evitare che la ruota dei minuti e quella mediana nascondano il tourbillon, il ruotismo è stato spostato dal lato del quadrante, consentendo così alla gabbia del tourbillon, dal lato dei ponti, una visibilità ed una estetica perfette. Grazie a questa disposizione, guardando il lato posteriore dell'orologio si può ammirare, attraverso un fondo trasparente in cristallo di zaffiro, il magnifico spettacolo della platina lavorata a perlage e dei ponti decorati a Cotes de Genève, con sei rubini inseriti in castoni d'oro, ed il ponte del tourbillon lucidato a specchio, come il tourbillon stesso, dotato del bilanciere Gyromax caratteristico dei segnatempo Patek Philippe.
Agli occhi degli appassionati e degli esperti, il tourbillon resta una delle complicazioni più affascinanti che esistano. Questo meccanismo straordinario testimonia gli sforzi incessanti degli orologiai per rendere i loro segnatempo sempre più precisi; esso funziona secondo un principio molto sofisticato e la sua fabbricazione richiede abilità e maestria senza pari.
Per raggiungere tali risultati, non bisogna badare né al tempo né agli sforzi necessari. Il nuovo cronometro Ref. 5101P ''10 Giorni Tourbillon'' Patek Philippe ne è una clamorosa conferma. Composto da 72 pezzi, il tourbillon non pesa più di 0,3 grammi, il che dà un'idea delle dimensioni di alcuni suoi componenti. Per rifinirlo occorre una settimana di lavoro di un orologiaio altamente specializzato. Infatti, soltanto per lo smusso delle ''bave'' di lavorazione e la lucidatura dei differenti pezzi, necessitano più di un centinaio di operazioni che richiedono precisione manuale e colpo d'occhio. Anche la rifinitura di un elemento apparentemente semplice come il ponte del tourbillon lucidato a specchio, esige per due giorni tutte le attenzioni di un orologiaio dotato di lunga esperienza professionale. E questo rende soltanto un'idea della quantità di tempo e di lavoro necessari a far nascere questo meccanismo d'eccezione.
Come tutti gli orologi da polso Patek Philippe dotati di tourbillon, la Ref. 5101P possiede un certificato ufficiale di cronometria del C.O.S.C. che attesta la sua estrema precisione. Inoltre, come tutti i segnatempo meccanici della manifattura, è insignito del Punzone di Ginevra, la più alta certificazione ufficiale di qualità in orologeria. La referenza 5101P è accompagnata da un certificato esclusivo rilasciato dal C.O.S.C. (Controle Officiel Suisse des Chronomètres) e dal Sigillo di Ginevra riuniti.
Per garantire una riserva di carica di 10 giorni - una prestazione eccezionale per un orologio da polso - il calibro 28-20/222 possiede due bariletti le cui proporzioni sono state accuratamente calcolate per assicurare la maggior capacità di stoccaggio d'energia possibile. I due bariletti vengono ricaricati simultaneamente. Un sistema di frizione - una brida scorrevole posizionata nel primo bariletto - evita la sovratensione delle molle ed il blocco del meccanismo di caricamento quando si raggiunge la riserva di carica di 10 giorni.
Calcolando i rapporti di trasmissione nel ruotismo di carica, i tecnici Patek Philippe hanno fatto in modo che lo sforzo necessario per una carica completa (circa 100 rotazioni della corona) rimanga entro limiti ragionevoli, malgrado la riserva di carica di 10 giorni. Una mezza rotazione della corona è già sufficiente per ottenere una riserva di carica di oltre un'ora, quando un orologio comune esige per questo una rotazione completa. La carica manuale di questo nuovo orologio Patek Philippe si distingue dunque per la sua facilità e rapidità, e non può provocare alcun danno al meccanismo.
L'indicazione della riserva di carica, posta sul quadrante a ore 12, segnala all'utilizzatore di quanta autonomia disponga ancora il movimento.
Uno sguardo alla Ref. 5101P non rivela all'istante tutta la ricchezza della sua vita interiore. Solo la fine iscrizione ''Tourbillon'', il numero individuale del movimento e l'indicazione della riserva di carica sul quadrante lasciano intendere che si tratta di un meccanismo d'eccezione. Questa discrezione si spiega bene se si pensa alla sobrietà leggendaria dei segnatempo Patek Philippe. Ma essa ha anche una ragione puramente tecnica. L'olio utilizzato per la lubrificazione del tourbillon è sensibile ai raggi ultravioletti. Se esposto alla luce del giorno, esso potrebbe nel giro di qualche mese perdere le sue preziose qualità, aumentando così attrito ed usura e compromettendo la precisione del movimento. Cosa inconcepibile per un meccanismo destinato proprio ad accrescere la precisione. Come per tutti i tourbillon della manifattura, Patek Philippe ha scelto di non lasciare apparire la gabbia mobile attraverso un'apertura sul quadrante, e di proteggerla dalla luce diretta del sole. Ma chi possiede questo orologio può agevolmente ammirare lo spettacolo affascinante del tourbillon grazie al fondo cassa in cristallo di zaffiro.
Noblesse oblige, Patek Philippe ha scelto di collocare questa meccanica affascinante in una magnifica cassa rettangolare in platino stile Art Déco. Una creazione molto elegante, di una lunghezza di oltre cinquanta millimetri, con fianchi a tripli profili finemente disegnati. Aderisce perfettamente al polso la leggera curvatura della cassa, ripresa nel profilo convesso del vetro in cristallo di zaffiro tagliato parallelamente sulle due facce per evitare ogni effetto lente. Il quadrante in oro 18 carati, colore rosa ''Vintage'', adorno di cifre Breguet in oro ossidato nero, è dotato di piccoli secondi a ore 6, dell'indicazione di riserva di carica di 10 giorni a ore 12, della firma Patek Philippe e della scritta ''Tourbillon'' nonché del numero del movimento. Il fondo cassa in cristallo di zaffiro consente di ammirare il movimento. Per sottolineare il carattere prezioso dei materiali, la cassa in platino della Ref. 5101P è ornata di un piccolo diamante posto tra le anse a ore 6. Questo segnatempo eccezionale si indossa con un cinturino in coccodrillo bruno cucito a mano, con fermaglio in platino coordinato alla cassa.
In ragione dei tempi necessari alla sua fabbricazione, assemblaggio e regolazione, il cronometro Ref. 5101P ''10 Giorni Tourbillon'' verrà prodotto in un numero limitato di esemplari ogni anno; resterà quindi sempre un pezzo raro ed esclusivo.
Movimento: meccanico a carica manuale, tourbillon, Calibro 28-20/222, 29 rubini, 21.600 alternanze/ora, spirale Breguet, bilanciere Gyromax, certificato cronometro dal C.O.S.C., Punzone del Sigillo di Ginevra, riserva di carica di 10 giorni.
Prezzo: n.d.